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Jacopo Perosino -“Garofani rossi”

 


Il nuovo singolo del cantautore di Asti è il terzo estratto dall’EP “Estramènia”, un canto di protesta tra folk e patchanka




“Garofani Rossi” è il terzo singolo estratto dall’EP di Jacopo Perosino dal titolo “Estramenia”, lavoro di inediti prodotto anche grazie al contributo del Nuovo Imaie.


Il titolo del brano è la traduzione italiana di “Les oeillets rouges”, poesia di Louise Michel, maestra anarchica e combattente tra le più indomite e sanguinarie che animarono le pagine di quell’incredibile esperienza rivoluzionaria nota come la Comune di Parigi.


«Nel brano mi sono permesso di avvicinare quei fatti storici alle rivolte che hanno animato Parigi negli ultimi due anni e, con un gioco di arrangiamento e sovrapposizione tecnica, sentire come le voci di ieri e quelle di oggi possano armonizzarsi e continuare a vibrare per lo stesso ideale di avvenire.». Jacopo Perosino


La canzone deriva dalle tradizioni swing musette e folk diluite con il patchanka, genere meticcio compreso nella sfera della World Music, sviluppatosi in Francia a metà degli anni Novanta.



DICONO DEL DISCO:


«Le cinque canzoni dell'ep di Perosino non sono allineate alle regole vigenti oggigiorno perchè è un lavoro di pancia, un grande salto al di fuori della comfort zone, il principio di una rivoluzione personale che ingloba l'amore, la storia, la società e molto altro.» Low Music


«Voce ad un disco bello quanto basta per farmi capire che ancora vive qualcosa oltre Sanremo e la televisione dei talent» Indie Roccia


«Un titolo affascinante: “Estramenia”. Una parola dalle radici antiche che in qualche modo ci invita ad andare oltre lo steccato del nostro rifugio sicuro. Jacopo Perosino ci regala un disco pulito, coerente, fatto di libertà espressiva che significa anche cambiare genere, facce, anzi maschere.» Extra Music Magazine


Jacopo Perosino, classe ‘88, cresce ad Asti. Dopo gli studi universitari giuridici si dedica interamente a due grandi passioni: la musica e il teatro.

Nel 2011 esordisce all'interno del festival “A sud di Nessun Nord” con alcune varietà e improvvisazioni di teatro-canzone. Il 2012 è l'anno in cui avvia il collettivo musicale - teatrale Noàis. Nel frattempo scrive un monologo per il teatro, "Figli del 68", che va in scena ad AstiTeatro 35.
Nel 2014 produce e registra con i Noàis, l’EP “Lanterne” che viene inserito nei 40 finalisti per la “Targa Tenco per la Migliore Opera Prima”. Nel frattempo alterna la musica al teatro, con la stesura, le musiche e l’interpretazione del recital “Femmes dans la rue”, storie di donne coraggiose e poco ricordate.

Nel 2015 vince con il brano inedito "Levante" il premio “Colline di Torino- InediTo”, nella sezione testo-canzone, presso il Salone del Libro di Torino.

Nel 2019 esce “Retrò”, primo album solista che ottiene ottimi riscontri dalla critica e gli vale l’invito del Club Tenco alla data sanremese della rassegna Tenco Ascolta.

Nel 2021 collabora al disco-tributo a Rino Gaetano che si aggiudica la Targa Tenco come miglior album a progetto.

Nel 2022 esce il suo secondo album, “B.I.S.”.

Nel 2023 va in scena a teatro con “The Walrus”, pièce tratta dai diari giovanili di John Lennon, dove cura le musiche.

I singoli “La rivoluzione terrestre” e “Canzone da muri” anticipano il suo terzo lavoro di inediti dal titolo “Estramenia”, pubblicato il 17 novembre 2023. 

Il 22 marzo 2024 esce “Garofani rossi”, terzo singolo estratto dall’EP.


Etichetta: RÆBEL RECORDS

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