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PoST “Non dirmi che”

La rock band torinese pubblica il terzo singolo, unico brano in lingua italiana estratto dal prossimo album di inediti “Ten little indies” in uscita l’8 novembre «”Non dirmi che” racconta l'ostinazione immotivata nel rivivere una storia ormai finita, rimuginando sulle parole dette, su quelle non dette e su ciò che avremmo voluto dire. È un martirio autoimposto per una relazione che doveva finire, un dialogo solitario davanti allo specchio, bramando una vendetta che non si realizzerà e che, anche se avvenisse, non verrebbe riconosciuta. Siamo intrisi di risentimento, ciechi di fronte alla realtà, senza nessuno che ci apra gli occhi o ci costringa a liberarci da questa ossessione, perché la verità che vediamo è solo la nostra.» PoST   “Non dirmi che” è il nuovo singolo dei PoST (acronimo di Proud of Serving Tuna), terzo estratto dall’album in uscita l’8 novembre dal titolo “Ten Little Indies”. Unica canzone in lingua italiana dell’intero disco, è una brano rock lento e malinconico, c
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Bande Rumorose in A1: “Nuvole rosse”

Il secondo singolo del duo formato da Matteo Bosco e Valeria Molina, un blues semplice e ruvido che invita a riflettere sulle nostre paure e sul modo in cui affrontiamo l'altro «"Nuvole rosse" affronta la paura del diverso, il timore di discuterne e di confrontarsi con ciò che non ci somiglia. Le "nuvole rosse" rappresentano le nostre paure e quelle che ci vengono inculcate.» Bande rumorose in A1 “Bande rumorose in A1” torna con “Nuvole rosse”, un brano ironico, incalzante e amaro, scorre tra i luoghi comuni sul "diverso" e le potenziali minacce percepite. L'ironia presente smorza la rabbia e la tristezza di fronte alla mancanza di empatia e curiosità, chiudendo con una nota di colore vivo tra milioni di tonalità di grigio. "Nuvole rosse" è un blues semplice e ruvido, ma ricco di inventiva, esperimenti e diversivi musicali. È una storia da ascoltare e da vivere, che invita a riflettere sulle nostre paure e sul modo in cui affrontiamo l&#

Ken La Fen: “Sorella luna”

Un brano ermetico che diventa inno alla condizione conflittuale della natura umana, secondo singolo estratto dal nuovo album in uscita in autunno per la band abruzzese «La canzone esplora il tema dell’accettazione delle proprie inclinazioni e dell’istinto primordiale che ci guida, spesso più potente di qualsiasi logica. Attraverso la metafora della notte, squarciata dalla pallida luce lunare, invitiamo l’ascoltatore a riflettere sulla natura stessa dell’uomo: fragile e vulnerabile, ma anche capace di una forza misteriosa e insospettata…» Ken La Fen Dopo “Tempesta e tuoni” i Ken La Fen tornano con il nuovo singolo “Sorella Luna” , un brano ermetico, una sorta di dialogo intimo con gli elementi dell’universo che ci circonda, partendo dalla Luna e dal Sole. Musicalmente “Sorella Luna” si compone come un canto orizzontale con suoni aperti e avvolgenti. La sofferenza e frustrazione trasmesse dal brano si stemperano in una melodia che diventa un inno alla condizione conflittuale della natu

Alek: “Un’ora di sole”

Il nuovo singolo della cantautrice è un brano introspettivo e profondo che tocca le corde più intime dell’anima Alek , al secolo Aleksandra Jevremova, è tornata con un nuovo brano che promette di toccare le corde più intime dell'anima. "Un’ora di sole" è una canzone che rispolvera i ricordi d'infanzia, confrontando la vita attuale della giovane cantautrice con quella di quando era bambina. Alek canta di come nulla sia più come prima, di come i suoi occhi e la sua anima siano cambiati, e di ferite che solo lei può curare. La base musicale, a 95 bpm in A b major, enfatizza il carattere introspettivo e profondo del brano, La base musicale, prodotta da Den (al secolo Denis Rossato ), enfatizza il carattere introspettivo e profondo del brano della cantautrice. Alek , nata a Vicenza nel 2005, è una giovanissima cantautrice che ha fatto il suo debutto con il singolo “X4” a gennaio 2022 , riscuotendo ottimo successo su Spotify e TikTok. Durante lo stesso anno, ha pubblica

Greta Caserta: “A metà”

Il nuovo singolo della cantautrice è un brano pop dalle sonorità ricercate «”A metà” descrive quel momento in cui si cerca una strada, si sceglie di percorrerla con impegno e costanza, ma alla fine del percorso ci si ritrova ad essere pressappoco al punto di partenza. Lungo il cammino ci si è fidati delle persone sbagliate. Può capitare. Ma se accade più di una volta? Il dubbio ci porta a diventare diffidenti. Vivere fidandoci “a singhiozzi” ci porta, però, a non vivere appieno i rapporti e le occasioni che si presentano durante la nostra vita.   In questo brano è racchiusa l’ambivalenza del mio essere: da un lato la mancanza di fiducia causata da delusioni passate, dall’altro la voglia di continuare imperterriti per la propria strada, come fa un treno .» Greta Caserta Greta Caserta torna con “A metà” , un brano pop cantautorale dalle sonorità ricercate, un nuovo tassello al suo percorso musicale che farà parte dell’album di inediti in uscita a novembre. La canzone è curata dal punto

Al Teatro Olimpico di Roma “ANAT Gran Galà

Mercoledì 6 novembre dalle 21.00   Mercoledì 6 novembre 2024 al  Teatro Olimpico di Roma  (Piazza Gentile da Fabriano, 17) andrà in scena dalle ore 21 “ ANAT Gran Galà ”, una serata che rende omaggio alla figura professionale dell’agente. Sarà una grande festa con grandi artisti che sono la rappresentazione dell’ottimo operato di ANAT, Associazione Nazionale Agenti Teatrali e Spettacolo. Un inno alle arti e a chi scova il talento per le strade del mondo. Presenti sul palco anche molti ospiti dal mondo dello spettacolo come: Mariella Nava, Antonio Mezzancella, Manuela Villa, Marco Marzocca, Carmine Faraco, Annalisa Minetti,  Marco Morandi, Little Tony Family, Danilo Amerio, The Fuzzy Dice,  Daniele si nasce, Agostino Penna, Gigione, Andrea Paris, Davide Rossi, Los Locos, Stefano Sani.   ANAT è  un’associazione di categoria  che riunisce Impresari, Manager, Organizzatori di eventi ed, in generale, gli Operatori del settore radio-televisivo e dello spettacolo. L’Associazione promuove gli

Massimo Priviero: “Diario di vita”

Esce il nuovo album: uno splendido viaggio nel rock d’autore dell’artista veneto, milanese d’adozione. In uscita anche un podcast che racconta, traccia per traccia, questo nuovo progetto Un bambino, un ragazzo e un uomo. Il suo diario di vita. Che si traduce in canzoni scarne e dense dove l'essenziale è quasi solo la voce o lo sono le parole e il racconto. Fragilità. Forza. Legami non perdibili. Orgoglio. Legami umani. Terra madre. Valori esistenziali. Amore, naturalmente sempre e in ogni declinazione. Rabbia. Spiritualità.  Ritorno struggente a un passato. Desiderio di scrivere il domani. Sogni nel vento. Consapevolezza. Santa solitudine. Dialoghi. Frammenti d’esistenza. Voglia di vivere. Libertà e coraggio come fari della vita dell’artista. Tutto questo è “Diario di vita”, il nuovo album di Massimo Priviero, in uscita anche in formato vinile. «Ogni traccia un capitolo di vita. Forza di vivere. Fragilità di vivere. Nella mia testa, il bambino diventa ragazzo poi uomo e poi rifà il